Il programma che si propone, seppur non esaustivo di tantissime altre esigenze che saremo chiamati ad affrontare, offre l’opportunità di impegnarsi per fare di Corleone la CAPITALE della LEGALITA’, dello SVILUPPO, della LIBERTA’.
E’ un impegno che assumiamo davanti alla città e all’opinione pubblica di cui terremo fede quotidianamente e con onore.
- SERVIZI AL CITTADINO
- DUP
- LA GRANDE VIABILITA’
- LA TUTELA DELLA SALUTE E LE STRUTTURE SANITARIE
- L’AGRICOLTURA E LA VIABILITA’ RURALE
- RISORSE IDRICHE E UTILIZZO DELLE ACQUE REFLUE
- EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E RIDUZIONE DEI COSTI – ATTIVAZIONE DELLE COMUNITA’ ENERGETICHE RINNOVABILI
- IMPIANTI SPORTIVI
- PROGRAMMI E STRATEGIE PER SVILUPPARE IL SETTORE TURISTICO RICETTIVO E CULTURALE DI CORLEONE
- AREA INTERNA DEL CORLEONESE, DEL SOSIO E DEL TORTO
- LISTA CANDIDATI E ASSESSORI DESIGNATI
1 - SERVIZI AL CITTADINO
MACCHINA AMMINISTRATIVA: formazione, merito, informatizzazione, qualità, velocità, tempi certi.
- Ripensamento organizzativo della macchina amministrativa per ottimizzare le risorse umane in servizio a partire dai dipendenti di ruolo, per i quali sarà necessario effettuare una valutazione delle potenzialità da valorizzare ulteriormente intrecciando più fortemente merito e carriera.
- Trasformare in una grande opportunità la presenza dei dipendenti che saranno prossimamente stabilizzati, secondo la normativa regionale, e renderli protagonisti di un progetto di potenziamento dei servizi al territorio favorendo la massima collaborazione con i dipendenti già di ruolo.
- Avvio di una importante campagna formativa interna che sostenga efficacemente i processi di miglioramento delle risposte che la macchina amministrativa deve dare al cittadino e alle imprese.
- Intensificazione dell’utilizzo dell’informatica che consenta, insieme alla campagna formativa, di ridurre i tempi di risposta dei procedimenti e la loro certezza e qualità.
- Impegno per il rispetto dei tempi di pagamento da parte degli uffici comunali e inserimento di tale obiettivo nei compiti doverosi dei responsabili dei settori e dei dipendenti responsabili dei procedimenti, collegando il pagamento del premio incentivante anche al rispetto di tali tempi.
2 - DUP
DUP
Il documento unico di programmazione riferito agli anni 2024 – 2026 fotografa in maniera puntuale alcuni tra i più importanti obiettivi programmatici da raggiungere nella prima metà della prossima consiliatura e cioè entro dicembre del 2026.
Esso chiude sostanzialmente la sindacatura in corso e getta le basi programmatiche di quella che va ad aprirsi. Si snoda attraverso numeri che traducono lo stato di salute dell’ente, contiene elementi progettuali e finanziari che delineano un possibile sviluppo dell’evolversi sociale, economico, culturale della città, attraverso alcuni interventi che risultano particolarmente efficaci nel connotarne gli aspetti.
In una breve sintesi appare opportuno segnalare le direttrici e gli obiettivi più importanti che contiene.
- Risanamento dell’ente.
La situazione finanziaria del Comune, significativamente migliorata rispetto al baratro del temuto dissesto del 2021, presenta ancora elementi di incertezza e di fragilità.
Si è passati da un debito di circa 16 milioni di euro a quasi 7 milioni, con una riduzione di ben 9 milioni di euro in soli 3 anni e la estinzione della parte restante già prevista nei prossimi due anni.
Dall’incombente dissesto siamo passati al piano di riequilibrio, con il pareggio del bilancio previsto per la fine dell’anno 2025.
Nel frattempo si provvederà a migliorare le politiche tributarie, a valorizzare il grande patrimonio monumentale, culturale, storico, archeologico e naturalistico, accrescendo l’attrattività della città e del territorio, attraverso politiche di rigenerazione urbana e ambientale già in corso, ma che vanno continuate per raggiungere mete di crescita, di sviluppo e di modernizzazione della NUOVA CORLEONE, di cui andare fieri. - Rilanciare e riqualificare i beni confiscati alla mafia.
L’utilizzo sociale e produttivo dei beni confiscati alla criminalità organizzata è sempre stato un elemento distintivo di questa amministrazione.
Inquadrato nella diffusione della cultura della legalità attraverso il prezioso impegno delle istituzioni scolastiche, delle forze dell’ordine, del CIDMA e del Laboratorio della Legalità, il lavoro svolto ha riguardato in particolare l’uso razionale della palazzina di via S. Aldisio, affidata in parte al dipartimento Sviluppo Rurale della Regione Siciliana, ai volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri, al gruppo comunale di Protezione Civile.
E’ opportuno ricordare l’importante progetto di ristrutturazione finanziato dal Governo nazionale in C.da S. Ippolito, dove a breve cominceranno i lavori per la nascita di un centro di riferimento per l’agricoltura e l’ambiente con annesso centro antiviolenza.
L’intervento, accompagnato da una convenzione in corso con l’assessorato regionale dell’Agricoltura, porterà alla valorizzazione anche di circa 20 ettari di terreno circostante, insieme con il miglioramento delle vie di accesso ai terreni agricoli della zona. - Potenziamento delle attività sociali e dei servizi alla famiglia.
Il tema dei servizi alla persona e alle famiglie troverà graduale, migliorativa risposta a partire dal prossimo anno scolastico con la conclusione e la messa in sicurezza dell’asilo in C.da Punzonotto, che insieme all’asilo in c.da S. Lucia, consentiranno di offrire un servizio pubblico essenziale alle esigenze delle famiglie di cui tanto si avverte il bisogno.
Il decreto n° 79 del 30 aprile 2024 del Ministero dell’Istruzione e del Merito, di concerto con il Ministero dell’Economia delle Finanze assegna al comune di Corleone la somma di € 720.000,00 con cui si provvederà a realizzare una nuova struttura per ospitare trenta bambini da zero a 2 anni.
Contestualmente cominceranno i lavori per la ristrutturazione dei locali di via Ugo Triolo, progetto già consegnato al comune e prossimo alla gara, destinato ad anziani e, ove occorra, a profughi di guerra, con annessa mensa scolastica.
E’ obiettivo dell’amministrazione istituire, in una parte dei locali della Casa del Popolo, un centro civico con annesse sale di svago e di lettura per giovani e anziani per agevolare processi di socializzazione e di uso virtuoso del tempo libero, così come avverrà con l’utilizzo di fondi governativi a favore dei bambini con i centri estivi, che partiranno dal mese di luglio di ogni anno. - Prosecuzione dell’attività di rigenerazione urbana e messa in sicurezza del territorio.
Nel documento unico di programmazione e nel bilancio del comune per gli anni 2024-2026 sono già previste le risorse per continuare l’opera di riqualificazione della città, con interventi in P.zza Garibaldi, Largo S. Agata, Via Cammarata, Via. S. Pio da Pietralcina, Largo s. Giacomo e Castello Sottano.
Si accompagneranno con i lavori già conclusi in varie parti della città , che, progressivamente, interesseranno tutto il tessuto urbano, tra le opere già previste per migliorare la qualità dell’ambiente e la messa in sicurezza della città vanno segnalati gli interventi sul TORRENTE CORLEONE con lavori in fase di consegna, la riqualificazione e la messa in sicurezza dell’area delle Cascate delle Due Rocche, con progetto prossimo ad andare in gara, il finanziamento della somma di circa 4 milioni di euro, con decreto in corso di emissione da parte dell’Assessorato Regionale alle Infrastrutture per la rigenerazione urbana dell’anello della ex Pretura fino a Piazza Falcone e Borsellino per ricongiungersi alle vie S. Aldisio attraverso P.zza S. Maria e la via Don Giovanni Colletto, la costruzione di una via di fuga per esigenze di protezione civile in contrada Calvario, San Giacomo e San Marco, con decreto in corso di emissione da parte del Dipartimento regionale di
Protezione Civile, a fronte di un progetto esecutivo già in possesso dell’amministrazione comunale dell’importo di 2 milioni di euro.
Nel frattempo sono in fase di completamento i lavori in contrada Colla e a Cozzo del Poggio per il quale il comune ha ottenuto una integrazione dell’originario finanziamento di 1.800.000,00 euro, con ulteriori 600.000,00 euro che consentiranno di completare l’opera da tempo attesa dagli abitanti di quella zona.
Merita una citazione a parte la realizzazione di corso Bentivegna, per la quale sarà valutata, con il concorso della città, la soluzione più idonea alla sua fruizione. - Transizione ecologica, trattamento dei rifiuti, tutela dell’ambiente.
Uno dei progetti che proietterà Corleone verso il futuro riguarda l’intervento previsto in c.da Frattina dove sorgerà un modernissimo impianto per il trattamento dei rifiuti nel pieno rispetto della salute e dell’ambiente. Sarà prodotto biogas e compost per l’agricoltura, è previsto l’impiego di tecnici e manodopera specializzata, consentirà di smaltire i rifiuti in piena sicurezza garantendo notevoli risparmi alle famiglie e introiti alle casse comunali.
Il puntuale rispetto delle procedure previste è stato riconosciuto con lettera formale dal Ministero dell’Ambiente protocollata al comune in data 08.05.2024 che viene allegata al programma.
Insieme con la costruzione dell’Area Interna, l’impianto in c.da Frattina, rappresenterà il più grande volano di sviluppo del territorio e un elemento di forza nel tessuto economico della città , essenziale per garantire CRESCITA e FUTURO.
3 - LA GRANDE VIABILITA'
E’ noto a tutti che, ad oggi, Corleone soffre di una condizione di grave isolamento sia nei rapporti con i grandi centri, sia con le più importanti centrali di smistamento del traffico.
Siamo distanti dalla città di Palermo, dalle stazioni ferroviarie, dal Porto di Palermo e di Termini Imerese, dall’Aeroporto.
Per non parlare degli ospedali più importanti e di quello di Partinico in particolare, con cui formalmente è interconnesso l’ospedale di Corleone.
Entro il prossimo quinquennio è nostro impegno vigilare sulla Città Metropolitana di Palermo per completare la SP 4 (entro due anni), la SP 45/27 (avvio dei lavori entro quest’anno) e conclusione entro il 2027.
La nostra amministrazione ha ottenuto che l’ANAS concluda entro pochissimo la progettazione dell’intervento del tratto della SS 118 che collega Corleone a Ficuzza e il miglioramento del sedime stradale fino a Bolognetta bypassando Marineo.
E’ nei nostri programmi ottenere dal Ministero delle Infrastrutture il finanziamento dell’opera che ha un costo di circa 200 milioni di euro. In tal senso è specifico impegno programmatico che riteniamo di potere assumere, forti delle interlocuzioni in corso con i Governi Nazionale e Regionale e ANAS, rispetto al quale a breve avremo importanti novità che provvederemo tempestivamente a comunicare.
Altra opera importantissima è quella per la quale abbiamo segnalato in sede di redazione del PUMS (Piani Urbani di Mobilità Sostenibile) della Provincia di Palermo, la necessità di realizzare una circonvallazione a valle di Corleone, che serva ad intercettare e incanalare il traffico proveniente dall’Agrigentino e dall’area interna del Corleonese dalla 188/c alla SP 4 e da lì proseguire o in direzione della Palermo – Sciacca, oppure sulla 118 verso la Palermo – Agrigento, circonvallazione particolarmente importante per collegare più agevolmente i territori dell’area interna ai grandi centri e alleggerire il traffico su via Aldisio, arteria ormai sempre più assimilabile a strada interna piuttosto che esterna.
Va oltretutto ricordato che si è prossimi all’apertura del cantiere da parte di ANAS per la messa in sicurezza della galleria, previa realizzazione della strada di via Borgese.
Le opere in questione sono già tutte in fase di programmazione, per cui saranno realizzati in via progressiva tra l’anno 2025 e il 2029.
4 - LA TUTELA DELLA SALUTE E LE STRUTTURE SANITARIE
Il territorio del Corleonese ha sempre potuto contare su una medicina di prossimità in grado di garantire l’assistenza necessaria ai bisogni di salute dei residenti e della popolazione dell’area interna.
Da qualche tempo si sono evidenziati delle forti criticità, essenzialmente dovute alla carenza di medici che ha impedito di coprire i vuoti di organico di quanti hanno lasciato il lavoro per raggiunti limiti di età.
Le carenze di personale sanitario, in particolare medico, è stato il risultato di un forte contingentamento degli ingressi di studenti nelle facoltà di medicina, cosa che sta comportando conseguenze fortemente negative nell’assicurare la continuità assistenziale in parecchie branche dei servizi sanitari e in maniera particolare nell’assistenza alla donne in stato di gravidanza.
Dopo tante sollecitazioni rivolte ai responsabili regionali e provinciali della sanità pubblica, la dottoressa Daniela Faraoni, Commissaria straordinaria dell’ASP 6 ha trasmesso una nota ai Sindaci dove si trovano gli ospedali della Provincia con carenza di medici, con la quale comunica che sono stati contrattualizzati alcuni medici stranieri che con priorità verranno assegnati agli ospedali, maggiormenti privi tra cui l’Ospedale di Corleone, al quale sono stati assegnati due medici.
Si tratta di una buona notizia che ci conforta nel confermare che l’Ospedale continuerà a svolgere la sua funzione, che sarà potenziato sia per le risorse umane, sia perché verrà costruito il corpo C attraverso un progetto esecutivo in fase di pubblicazione per la gara, con un finanziamento di 11.500.000,00 euro circa.
5 - L’AGRICOLTURA E LA VIABILITA’ RURALE
Uno dei temi che saranno al centro della nostra attenzione nei prossimi cinque anni sarà quello dell’agricoltura e dei prodotti lattiero-caseari.
Da sempre l’economia del nostro territorio ruota intorno alla coltivazione e ai prodotti della terra.
Il nostro è un territorio a forte vocazione agricola e dalla terra viene la gran parte del reddito delle famiglie.
Seppur attraverso alterne vicende, ancora oggi l’agricoltura consente di godere di una sana alimentazione ed è in grado di garantire un sufficiente stato di benessere ai territori delle imprese agricole che, tuttavia hanno bisogno di poter contare su maggiori tutele, sia dalla sleale concorrenza di altre nazioni, sia per la difficoltà che incontrano nel poter accedere nei propri fondi.
E’ nota la difficoltà degli imprenditori agricoli di potersi recare nelle proprie terre, per il grave stato di abbandono delle strade rurali, per le quali il nostro impegno presso il Governo Regionale e Nazionale è costante in modo che, anche attraverso lo strumento dell’AREA INTERNA, si avviino nei prossimi cinque anni i cantieri per ripristinare normali condizioni di utilizzo delle strade di accesso ai poderi agricoli.
6 - RISORSE IDRICHE E UTILIZZO DELLE ACQUE REFLUE
Nei prossimi cinque anni particolare attenzione va dedicata al tema dell’acqua, sia per uso potabile che per uso irriguo.
Il nostro territorio è riuscito a far fronte alle proprie esigenze da quando, tra il 2002 e il 2007, durante la amministrazione da me guidata, venne finanziata e realizzata la condotta idrica che dal lago RAIA in territorio di Prizzi, porta l’acqua a Corleone.
Tuttavia il clima di questi ultimi anni, la siccità di questo anno, una insufficiente cura degli invasi e delle reti idriche, stanno creando un grave stato di preoccupazione che in questo momento va affrontato con logiche e risposte emergenziali, che devono portare a soluzioni in grado di reperire nuove fonti di approvvigionamento, migliorare lo stato degli invasi, promuovere una campagna di sensibilizzazione per un uso più razionale e appropriato dell’oro bianco, come ormai viene definita l’acqua.
A ciò va accompagnato un impegno per rifunzionalizzare l’impianto di depurazione e i tre laghetti collinari per i quali, con certezza, entro il 2026 sono previsti lavori per la completa riattivazione.
Contestualmente si avvieranno i lavori con somme stanziate dal governo nazionale e affidati all’ATI IDRICO per l’importo di euro 5.600.000,00 per il completamento del collettore fognario.
L’attuale crisi idrica deve tuttavia trovare soluzione, nell’immediato attraverso il potenziamento del potabilizzatore gestito da AMAP nel lago RAIA, raddoppiandone la portata da 15 litri al secondo a 30 litri e, in prospettiva con l’individuazione di altre fonti da rinvenire attraverso studi geologici e lavori di incanalazione delle acque del sottosuolo.
7 - EFFICIENTAMENTO ENERGETICO E RIDUZIONE DEI COSTI - ATTIVAZIONE DELLE COMUNITA’ ENERGETICHE RINNOVABILI.
La necessità di contenere i costi dell’energia, assicurando tuttavia il rinnovo e l’efficientamento degli impianti di illuminazione pubblica è un altro dei punti programmatici che la nostra amministrazione intende portare a compimento nei prossimi cinque anni.
Importanti interventi sono stati già compiuti in tante parti della città, che hanno consentito di rimuovere i vecchi impianti sostituendoli con quelli moderni e più economici, cosa che sarà continuata fino ad efficientare completamente tutta la rete cittadina.
Iniziative analoghe sono previste per le scuole e gli immobili pubblici, attraverso la collocazione del fotovoltaico per la produzione di energia per gli edifici su cui gli impianti verranno collocati.
Altrettanto l’amministrazione farà per le Comunità Energetiche rinnovabili, che produrranno economie per tutti i cittadini e per le quali si procederà secondo i tempi dettati dal governo nazionale e regionale.
Entro la fine del mese di luglio di quest’anno saranno pronti gli atti per la formale costituzione delle C.E.R
8 - IMPIANTI SPORTIVI
Corleone conta e potrà contare ancora di più entro quest’anno su una rete di impianti sportivi moderni e all’avanguardia quali il campo sportivo in erba, la palestra comunale, un campo di tiro a volo, un campo di tennis, strutture decentrate per lo sport nell’area delle case popolari a S. Marco, nei pressi della scuola agraria e nell’area della parrocchia di S. Martino.
E’ nostro intendimento sistemare il parco giochi nella vila comunale con interventi che ne rinnovino i giochi e la funzionalità, nel quadro di una adeguata sicurezza per i bambini.
9 - PROGRAMMI E STRATEGIE PER SVILUPPARE IL SETTORE TURISTICO RICETTIVO E CULTURALE DI CORLEONE
Corleone, a causa dei nefasti avvenimenti delittuosi accaduti negli anni trascorsi, amplificati da una certa stampa e da una filmologia che ha speculato su fatti e personaggi del passato evidenziandone i fattori negativi, ha dovuto compiere un percorso di rinascita e di riappropriazione della propria storia facendo leva su una nuova classe dirigente che ha saputo porre al centro dell’attenzione pubblica tutti gli aspetti positivi della comunità corleonese, la storia del territorio con i suoi personaggi, le eccellenze artistiche, ambientali e paesaggistiche.
Sono stati questi gli asset su cui l’Amministrazione incarica ha basato l’azione amministrativa dei cinque anni trascorsi, tutta rivolta a ricercare soluzioni e risorse non solo finanziarie, ma soprattutto umane e professionali, per sviluppare un’economia locale in grado di contrastare la crisi demografica incrementata dalla continua emigrazione dei giovani in cerca di lavoro.
Entrando nel tema specifico, tra i punti di forza di questa amministrazione va certamente annoverata la valorizzazione del sito naturalistico delle “Due Rocche” che insieme al CIDMA costituiscono le punte di eccellenza naturalistico e culturale che nel corso del 2023 ha raggiunto risultati straordinari in termini di presenze ( complessivamente circa 50 mila presenze), grazie soprattutto ad alcune iniziative ed interventi rivolti alla valorizzazione, alla tutela e al risanamento dei due siti.
La fruizione del sito delle “Due Rocche” è stato reso possibile grazie alla convenzione stipulata con il Dipartimento delle Foreste della Regione Siciliana che ha consentito di realizzare percorsi escursionistici e sentieri di visita in massima sicurezza in tutta l’area interessata, ivi compreso il soprastante canyon, la ristrutturazione del mulino “inferiore” con la realizzazione di un punto di accoglienza dei visitatori nonché l’accessibilità al mulino “superiore” che ancora conserva alcuni elementi caratteristici di funzionamento che ormai appartengono all’archeologia industriale.
La nuova amministrazione i intende sviluppare e valorizzare ulteriormente il sito delle “Due Rocche” che, già oggetto di un intervento finanziario di oltre un milione di euro da parte del Dipartimento del Territorio della Regione Siciliana e grazie alla sinergia con la Forestale, dovrà diventare, entro il prossimo quinquennio, un “Geosito” regionale ed un “Parco naturalistico” che potrà essere posto all’attenzione pubblica per le tante opportunità di visita e di studio che il sito può offrire. L’attenzione sarà rivolta quindi ad alcuni interventi di miglioramento della fruizione turistica ma anche a quelle di studio geologico delle rocce, il sistema idraulico di attingimento e canalizzazione dell’acquedotto medievale, il ripristino a fini didattici e dimostrativi del mulino “superiore” nonché il potenziamento della sentieristica con l’ampliamento dell’area destinata al parco.
Se durante la stagione delle piogge l’appeal del sito delle “Due Rocche” richiama centinaia di visitatori, soprattutto nei fini settimana, una nuova e stimolante scommessa potrebbe ulteriormente incrementare le possibilità di fruizione del sito nel periodo estivo quando, in assenza o con la presenza di poca acqua, il perimetro della cascata e l’area circostante verrà adibita a luogo di spettacoli all’aperto mediante la realizzazione di una piattaforma in legno rimovibile da posizionare in uno dei punti strategici sotto la cascata, ove poter realizzare spettacoli ed iniziative culturali, sulla falsariga di quanto già sperimentato nelle Gole dell’Alcantara (con le letture di Dante e di monologhi ad opera di importanti registi ed attori di fama internazionale) nelle Latomie di Siracusa, nelle Saline di Marsala ecc.
Un anfiteatro naturale ed un’area circostante che possa fungere da cavea , appositamente allestita nel rispetto dell’ambiente ad inizio estate, potrebbe offrire al visitatore straordinarie emozioni e possibilità di sviluppo economico per tutti i settori economici dell’intero comprensorio corleonese, oltre che a posizionare Corleone con il suo Parco all’attenzione mondiale.
La specificità del luogo inoltre potrebbe consentire di entrare a far parte di circuiti di spettacoli, finanziati dalla Regione Siciliana (Anfiteatro Sicilia, Orestiadi, ecc) o dal Ministero della Cultura (ad es. teatri di Pietra) che darebbero visibilità internazionale ed evidenti ricadute economiche
Il rilancio ed il risanamento del Cidma è ormai un fatto consolidato sotto l’occhio di tutti, ma nei prossimi cinque anni si dovranno ulteriormente aumentare le possibilità di fruizione di questo importante sito culturale della storia di Corleone legata alla lotta alla mafia ed alle lotte contadine contro il latifondo e che rappresenta una punta di orgoglio e di riscatto della maggioranza dei cittadini corleonesi.
Nel corso del quinquennio sono stati raggiunti importanti traguardi sia in termini di presenze di visitatori che di attività culturali ma soprattutto di nuove progettualità rese possibili dall’adeguamento dello statuto per nuove e più specifiche finalità in campo turistico, culturale, cinematografico, ecc.
Proprio grazie a queste ulteriori competenze e scopi sociali sono stati portati a termine con evidenti risultati e ricadute positive, diversi progetti finanziati dallo Stato e dalla Regione Siciliana.
Per il prossimo quinquennio si prevede di sviluppare ulteriormente sia le attività per così dire istituzionali (accompagnamento dei visitatori, presentazione di libri ed attività culturali, messa a disposizione dei fascicoli del max processo per tesi di laurea, ecc….) ma anche iniziative speciali, in collaborazione con le scuole di ogni ordine e grado, Enti ed istituti pubblici e privati, per lo sviluppo e la gestione di nuove iniziative in capo teatrale, cinematografico, storico e artistico, al fine di stimolare la creatività dei giovani e l’impegno civile per una gestione più consapevole dei beni comuni.
AI CIDMA, che ha dimostrato, di possedere al proprio interno professionalità ed esperienza in termini di gestione e di progettualità, verrà affidato il compito di riunire in un unico organismo, possibilmente una Fondazione di partecipazione, il “Laboratorio della Legalità” e la “Casa del popolo” al fine di creare una sinergia stabile tra le diverse realtà che a vario titolo svolgono attività similari.
Inoltre il CIDMA dovrà impegnarsi nello sviluppo di progettualità per il reperimento di adeguate risorse economiche grazie al rapporto di stretto collegamento con l’Amministrazione comunale per la ricerca di soluzioni innovative per la sistemazione e la valorizzazione del complesso dell’Ospedale dei Bianchi, nella parte che riguarda il già “teatro Alfieri” con i due ingressi su Piazza Annunziata, ivi compresa la parte retrostante e limitrofa che potrebbe essere destinata a mostre di arte contemporanea ed iniziative culturali in genere. Un nuovo sito culturale e turistico che verrà aperto alla pubblica fruizione nel cuore del centro storico.
Un’altro sito ricco di storia che versa in totale abbandono e che si intende acquisire per riportarlo alla pubblica fruizione è l’ex “Colonia Firmaturi” di proprietà dell’ASP di Palermo ma non più idoneo ad essere destinato a funzioni medico sanitarie. Il progetto, che si intesterà l’Amministrazione per i prossimi anni, sarà quello di risanare l’immobile con la torretta per farlo diventare un “Planetario” con un sistema di proiezione digitale dedicato all’astronomia, allo studio del sistema solare e alle scienze della terra. La “Colonia delle stelle e delle Galassie” diventerà un importante sito scientifico e tecnologico soprattutto per i giovani di tutte le scuole. La collinetta e gli spazi esterni, grazie alla ormai consolidata convenzione con la Forestale, verrà pulita e sistemata con la creazione di muretti a secco al fine di creare dei terrazzamenti a protezione del terreno e degli alberi di ulivo ancora esistenti. Un’illuminazione adeguata esalterà la conformazione (ad albero di natale) della collinetta dopo il lavoro di consolidamento.
Tra le iniziative di recupero e valorizzazione della storia di Corleone con i suoi illustri personaggi, un’attenzione sarà rivolta al famoso pittore futurista corleonese Pippo Rizzo di cui proprio quest’anno cade l’anniversario dei sessant’anni dalla morte, ai patrioti Francesco Bentivegna e Ferdinando Firmaturi.
Di quest’ultimo si è già detto a proposito dell’acquisizione della area dell’ex Colonia, dei primi due si dovranno trovare forme di collaborazione con le famiglie proprietarie degli immobili, al fine di trovare adeguate soluzioni per tenere viva la storia dei nostri illustri corleonesi, unitamente al decoro ed alla salvaguardia degli immobili stessi che, peraltro, insistono nel cuore del centro storico avvalendosi della collaborazione della cooperativa di comunità promosse dalla Città Metropolitana di Palermo.
Altro impegno che l’Amministrazione porterà avanti riguarderà l’acquisizione dell’ex Cineteatro Scalisi, luogo simbolo dello spettacolo e del cinema a partire dagli anni ‘50 del novecento. L’immobile di vaste dimensioni insiste sulla via Bernardino Verro e potrà, qualora acquisto, essere adibito a più scopi ed attività non solo culturali.
Altro obiettivo dell’Amministrazione per il prossimi cinque anni sarà quello di promuovere e valorizzare la storia delle origini della Città portando avanti iniziative culturali ed infrastrutturali che possano rafforzare il brand “Corleone Medievale”. Si continuerà, pertanto a sostenere iniziative di spettacolo e culturali per attrarre un pubblico sempre più vasto di appassionati di storia medievale, ma soprattutto si punterà a dare una sistemazione adeguata ai percorsi turistici e strade di collegamento in prossimità dei due castelli.
In particolare sul lato nord di quello Soprano, in prossimità della via Napoli, si prevede di realizzare un’area per la sosta temporanea degli autobus che portano i turisti alla Cascata delle due Rocche. In prossimità della Villa Comunale ed in particolare lungo la via Santa Lucia o zone limitrofe dovranno essere creati appositi stalli per la sosta giornaliera dei bus turistici, oltre al potenziamento dei servizi di accoglienza nella vicina villa Comunale.
FICUZZA
Oltre ad ospitare una meraviglia architettonica come la “Casina di caccia” costruita dal Re borbonico, è anche una delle più antiche stazioni climatiche riconosciute dallo Stato agli inizi del ‘900, ma anche un sito naturalistico frequentato sempre di più dagli escursionisti ed amanti della natura che trovano alle pendici della Busambra, un bosco ed un territorio incontaminato a meno di un’ora da Palermo.
La peculiarità del sito richiede uno sforzo costante per risolvere le annose questioni territoriali con il Comune di Monreale nonché la carenza di servizi per la comunità di residenti, villeggianti e turisti.
L’Amministrazione si impegnerà a portare avanti le giuste rivendicazioni di tutti i soggetti ( residenti, villeggianti, operatori economici, ecc) che interagiscono sul territorio e che nel corso degli anni hanno investito risorse economiche per creare un sistema turistico ricettivo che nei fine settimana raggiunge notevoli picchi di presenze.
Un’attenzione particolare dovrà essere rivolta all’attività di promozione di Ficuzza valorizzando gli asset e le notevoli potenzialità della riserva forestale, dell’ambiente naturale che oltre alle montagne dovrà ricomprendere anche il sito naturalistico del Gorgo del Drago ove è già previsto un progetto di sentieristica finanziato dalla Regione. La Casina borbonica gestita e manutenuta dalla Forestale con proprio personale verrà promossa con strumenti adeguati e moderni al fine di creare uno stretto collegamento tra la storia del luogo con i suoi personaggi, l’ambiente naturale, la gastronomia che ha raggiunto ormai livelli di eccellenza, senza tralasciare la pratica sportiva e la vacanza dinamica con le strutture e i campi di tennis e calcetto recentemente realizzati.
10 - AREA INTERNA DEL CORLEONESE, DEL SOSIO E DEL TORTO
Una delle maggiori conquiste dell’amministrazione in carica, in rapporto gentile e costante con i 16 comuni dell’Area Interna è stato il riconoscimento del Governo Nazionale dall’agosto 2022 che istituisce il nuovo ente preposto alla cura e allo sviluppo del nostro territorio.
L’Area Interna del Corleonese, del Sosio e del Torto, costituita dai comuni di Bisacquino, Campofelice di Fitalia, Campofiorito, Castronovo di Sicilia, Chiusa Sclafani, Ciminna, Contessa Entellina, Corleone, Giuliana, Godrano, Lercara Friddi, Palazzo Adriano, Prizzi, Roccamena, Roccapalumba e Vicari, presenta un notevole patrimonio storico, culturale, naturalistico e specifiche produzioni di eccellenza che opportunamente valorizzate possono certamente consentire un reale sviluppo del territorio, all’interno di una cornice di puntuale rispetto delle regole per il consolidamento degli spazi di legalità e libertà.
I 16 comuni uniti in questa nuova coalizione territoriale si sono impegnati a promuovere l’area attraverso la valorizzazione e la promozione del proprio “capitale territoriale” che si riporta qui in allegato, secondo i seguenti sistemi
- ATTRATTORI CULTURALI MATERIALI E IMMATERIALI (siti di interesse storico-culturale, architettura religiosa, arte sacra, aree archeologiche, musei, castelli, chiese, tradizioni, cultura popolare, ecc.);
- ATTRATTORI NATURALI (riserve naturali, cammini religiosi e percorsi storico-culturali);
- SPORT
- SPETTACOLO (grandi eventi, sagre, festival, etc.)
- PRODUZIONI LOCALI DI ECCELLENZA (vini, formaggi, grani antichi, oli, pomodori, etc)
- ALTRO.
Pertanto, in correlazione con gli obiettivi individuati nella Strategia Territoriale dell’Area Interna del Corleonese, del Sosio e del Torto (riferimento Obiettivo specifico : RSO5.2 Promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo a livello locale, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza nelle aree diverse da quelle urbane FESR) sarà perseguito :
- la creazione di un brand che promuova il territorio dell’Area Interna per la sua vocazione storica, rurale, culturale e turistica. Un sito internet promozionale che offra servizi turistici e informazione su come raggiungere l’Area ed una sezione e-commerce dove è possibile acquistare i prodotti tipici locali.
- Realizzazione di docu-reality-spot, in lingua italiana e inglese, che attraverso la storia dei protagonisti promuova i luoghi da visitare.
- Creazione di tour virtuali tridimensionali che mostrano i luoghi e le opere d’arte più importanti.
- Promozione tramite pacchetti turistici dedicati a: cineturismo (Ciminna e Contessa Entellina per il Gattopardo, Palazzo Adriano per il celebre “Nuovo Cinema Paradiso”, Bisacquino paese d’origine del regista Frank Capra e Campofelice di Fitalia paese d’origine famiglia di Mike Bongiorno), Corleone città di origine di Al Pacino; archeologia industriale (Lercara Friddi, Prizzi); parco astronomico (Roccapalumba e Castello di Giuliana usato da Federico II come osservatorio); le Terre del grano (Roccamena).
- Destagionalizzazione dei flussi turistici attraverso eventi multidisciplinari (feste natura e sport-produzioni tipiche) con il coinvolgimento delle comunità locali per esempio: ruralità digitale.
- Studio del fenomeno mafioso e dei fenomeni criminali affini, nonché della storia del movimento antimafia e delle singole personalità che lo animano. Consolidare, specie nelle nuove generazioni, la consapevolezza della gravità del fenomeno mafioso e la necessità di contrastarlo anche attraverso la conoscenza della storia, delle tradizioni, del patrimonio artistico, culturale, naturalistico e ambientale, della città di Corleone individuata come Capitale della Legalità.
- Organizzazione di contest video e fotografici che mostrino gli abitanti, le tradizioni di ogni comune, ad esempio le processioni religiose, quelle del rito ortodosso delle comunità arbëreshë di Palazzo Adriano e Contessa Entellina ma anche lo stile di vita rurale e tipicamente siciliano dei tavoloni d’astratto di pomodoro, della raccolta del ficodindia a Roccapalumba, della lavorazione della pasta a Corleone, dell’esposizione di corredo, ecc.
- Partecipazione a tutte le iniziative di carattere nazionale promotrici del patrimonio culturale e naturalistico (FAI, Borghi autentici d’Italia, Vie dei Tesori, ecc.)
- Implementazione di slow mobilty, ovvero, di itinerari turistici e/o religiosi da compiersi a piedi, a cavallo o in bici. La “slow mobility” è un concetto che si lega ad un approccio consapevole ai luoghi, alle tracce identitarie, storiche, paesaggistiche che caratterizzano il territorio e lo rendono un bene culturale in senso pieno. In quest’ottica la riscoperta di itinerari e percorsi “slow” può inserirsi in un progetto di turismo sostenibile, ben diverso dalla formula “mordi e fuggi”, espressione di una logica consumistica e commerciale che ha determinato, nel tempo, pesanti conseguenze in termini di crisi delle risorse e dei valori locali
Il programma che si propone, seppur non esaustivo di tantissime altre esigenze che saremo chiamati ad affrontare, offre l’opportunità di impegnarsi per fare di Corleone la CAPITALE della LEGALITA’, dello SVILUPPO, della LIBERTA’.
E’ un impegno che assumiamo davanti alla città e all’opinione pubblica di cui terremo fede quotidianamente e con onore.
Nicolò Nicolosi – Candidato SINDACO
11 - LISTA CANDIDATI E ASSESSORI DSIGNATI
Assessori designati :
- Calandretti Luca nato a Corleone il 06.01.1983
- Dragna Giuseppa nata a Corleone il 22.03.1985
- Grizzaffi Giovanni Francesco nato a Venaria Reale (TO) il 27.05.1991
- Modesto Luigi nato a Corleone il 04.10.1971
I Candidati al Consiglio Comunale:
- Crapisi Maria Clara
- Colletto Salvatore
- Di Palermo Valentina
- Dragna Giuseppa
- Filippello Chiara
- Gelardi Vincenzo
- Governali Leoluchina
- Gulotta Angelo
- Lanza Mario
- Manasseri Sofia Emanuela Francesc
- Maniscalco Giaco
- Modesto Luigi
- Provenzano Leoluc
- Scalisi Caloger
- Scianni Antonino
- Sparacio Salvatore